
Nuovi lampioni a basso consumo per contrastare i rincari delle bollette energetiche a carico del Comune. È la strategia adottata dall’Amministrazione comunale di Zermeghedo per ridurre i costi per le casse comunali.
“Il caro-energia è sotto gli occhi di tutti, dalle famiglie alle imprese, fino all’ente comunale. Abbiamo deciso di investire in termini di risparmio energetico – spiega il sindaco Luca Albiero –, attraverso una variazione di bilancio che destina 48.000 euro derivanti da entrate perequative alla nuova fase del progetto da noi iniziato nel 2015/2016, ossia la sostituzione dei vecchi fari dell’illuminazione pubblica con fari a led, capaci di assicurare una notevole riduzione dei consumi. Questa variazione di bilancio, fatta a dicembre per partire con gli interventi entro la fine di marzo e iniziare quindi a risparmiare il più presto possibile, è una prima misura per contenere i costi energetici, che sarà accompagnata da una revisione e regolazione dei tempi di accensione e dallo spegnimento programmato delle illuminazioni superflue. Per i prossimi mesi, le notizie che ci arrivano non sono però per nulla buone. C’è il rischio reale che questo intervento non sia sufficiente. Ecco perché monitoreremo costantemente le bollette: in caso di scostamenti eccessivi interverremo in modo ancora più incisivo sui consumi”.
Sui 310 lampioni presenti in paese, 130 sono già stati sostituiti ed ora toccherà ad altri 90. “Riducendo i consumi – prosegue il sindaco – diamo una mano all’ambiente. I nuovi fari, inoltre, garantiscono una visibilità notturna migliore e quindi una maggiore sicurezza. Restando in tema di sicurezza, abbiamo installato anche due nuovi lampioni in via don Giovanni Barella, come da programma elettorale”.